I bonsai sono delle piccole piante di arredamento, ma questo non significa che abbiano bisogno di minori attenzioni rispetto alle piante in vaso o a quelle nei giardini. In questa guida pratica al giardinaggio, vedremo come potare i bonsai con una guida passo passo, che ti offrirà spunti e consigli per far crescere i tuoi bonsai.
Potare i bonsai
Per potare i bonsai, sappi che questo tipo di potatura è detta “Potatura di mantenimento”, perché non si fa altro che togliere i rami secchi e le foglie morte del tuo bonsai, mentre si consente alla pianta di svilupparsi nel tempo.
Per questo, si possono potare i bonsai in qualsiasi momento, ogni volta che noti che c’è qualcosa da eliminare. Naturalmente, devi stare attento a dove metti le mani, altrimenti rischi di danneggiare il tuo bonsai.
Come si riconoscono i rami da eliminare? Semplice, non seguono la forma del bonsai e spuntano fuori “dai ranghi”. Puoi usare tranquillamente le tronchesi, avendo cura di fare un taglio netto. Il periodo migliore per fare questa operazione è a Marzo e a Settembre. Ricorda che questo è anche il periodo buono per ridurre un po’ le foglie, cosa che si può fare pizzicando i rami.
I rami da eliminare sono quelli che iniziano a curvarsi o che si ramificano all’interno, spuntando poi verso l’esterno. Ricorda che, quando avrai finito, dovrai sanare le ferite del tuo bonsai e metterlo all’ombra, per poi utilizzare il fertilizzante che puoi trovare in commercio.
La guida passo passo
Ora sai come potare i tuoi bonsai senza comprometterne la salute e la bellezza. Ricorda che questi piccoli alberelli hanno bisogno di cure e che il tuo aiuto permetterà al tuo bonsai di arredare con gusto la tua casa e dare un tocco naturale, anche se non hai la possibilità di allestire un giardino.