Dopo aver visto come piantare gli ulivi, oggi ti spiegheremo in una guida pratica ed esaustiva come si procede con l’operazione più difficile per chi si occupa di coltivazione, giardinaggio e fai da te: la potatura dell’olivo, con tutte le strategie per massimizzare i frutti del tuo lavoro a contatto con la Natura.
La guida
Puoi decidere di intervenire sul tuo olivo:
- Subito dopo la raccolta, contando che l’anno successivo la pianta non dà frutti;
- A metà Marzo, prima che arrivi la primavera.
Di solito, chi fa la potatura tutti gli anni, fa la potatura dopo la raccolta e poi a Marzo dell’anno successivo, se è necessario. La potatura dell’olivo è detta potatura di sfoltimento, perché si va davvero a sfoltire la pianta dalle foglie e dai rami in più.
In base allo spessore e alla lunghezza del ramo, puoi usare il seghetto, oppure le semplici cesoie. I tagli devono essere netti e precisi. Dovrai intervenire prima sulla vegetazione che nasce sui rami che si stanno seccando (= succhioni), poi sui rami più piccoli e infine su quelli che si trovano all’interno della pianta e che morirebbero comunque per via della scarsa luce.
Ricorda che le piante vanno curate ogni giorno e, se vuoi mantenere il tuo ulivo in salute, dovrai dedicare molto tempo alla potatura, avendo a disposizione tutti gli strumenti che servono per ottenere una potatura perfetta. La potatura è fondamentale per ottenere una pianta in grado di darti ottime olive e ottimo olio.
Come potare l’olivo
Ora che sai come tenere in ordine il tuo olivo, stai attento a eventuali parassiti che potrebbero danneggiarlo. Un metodo utile consiste nell’accostare a piante di questo tipo piante che allontanano gli insetti nocivi durante la crescita. In questo modo, non dovrai usare agenti chimici e le tue olive saranno di qualità superiore.