La stufa pirolitica è un particolare tipo di riscaldamento che consente di usare il gas generato da materiale di recupero.
In questo modo, si usa sia il materiale riciclato, sia il gas sprigionato dalla combustione. Il materiale bruciato si carbonizza e può essere usato come sostituto del carbone.
Cosa ti serve
La stufa è molto semplice da realizzare.
Ti serviranno:
- Una lattina di olio da un litro;
- Un barattolo di pomodori da un chilo;
- Un coperchio;
- Una retina di ferro (prendi le misure dalla parte superiore della lattina di olio);
- Trapano e viti per poter unire le varie parti.
Procedimento
La procedura non è complicata, ma non si potrà fare vicino ai bambini e dovrai dotarti delle minime misure di sicurezza.
- La prima cosa da fare è tagliare in punti strategici il barattolo di olio. Inizia a fare dei tagli dall’alto verso il basso nella parte alta del barattolo (dopo aver tolto la lamiera in alto) e a praticare dei fori sulla parte in basso.
- Ora apri dove hai fatto i tagli in alto, puntando verso l’esterno. Crea un buco sul fondo del barattolo.
- Ora, passa al barattolo dei pomodori, che ti farà da base. Inizia creando un buco sulla parte in alto del barattolo, leggermente più grande del buco del barattolo di olio, per poterlo inserire.
- Crea, infine, quattro fori in basso e, al centro, un’apertura quadrata di 4 x 4 cm.
- Ora, prima di unire le due parti, inserisci la retina nel barattolo di olio, partendo dal foro in fondo al barattolo. Devi solo unire le due parti a incastro per terminare la tua stufa pirolitica.
Come funziona
La stufa pirolitica funziona usando le biomasse. In un ambiente chiuso come quello della stufa, elementi come piccoli rami o pellets, possono infiammarsi senza accensione dall’esterno. Questo si verifica perché le biomasse producono un gas che si infiamma facilmente, carbonizzando il materiale di recupero. In questo modo, la stufa pirolitica riscalda, ma non causa danni all’ambiente.