Per pitturare una parete esterna, dovrai avere maggiori attenzioni rispetto a una parete interna, perché questa prima parete è soggetta alle intemperie. Ecco come fare in questa guida pratica!
Cosa ti serve
Per iniziare a pitturare una parete esterna, ti serviranno:
- Pennelli;
- Rullo;
- Abiti da buttare o tuta;
- Smalto per pareti;
- Vernice del colore preferito;
- Carta di giornale;
- Guanti;
- Carta vetrata.
Come si fa
Iniziamo a lavorare sulla parete andando a eliminare i residui della vecchia vernice con la carta vetrata. Ci vorrà molta attenzione e tempo, ma è un’operazione importantissima. A questo punto, verifica se ci sono dei buchi all’esterno. Se sì, sarebbe il caso di passarci una pennellata di stucco.
Prima di passare alle manovre da fare, è bene indossare abiti dove la vernice si possa togliere facilmente, o da buttare dopo aver eseguito questi lavori in casa. Anche i guanti, una volta usati, vanno buttati. I guanti si possono acquistare dal ferramenta, come le vernici.
Dopo aver pulito per bene la superficie esterna, fai una prima passata di smalto per pareti, che vada a eliminare i residui di colore pregresso eventualmente rimasto. Se noti che, anche con lo smalto asciugato, si vede qualche macchia, non temere e fai una seconda passata.
Questa operazione va fatta con un ottimo pennello. Il rullo, invece, si userà dopo, quando dovrai usare la vernice. Per evitare che le macchie di vernice creino problemi al tuo giardino, metti della carta di giornale intorno, assicurandoti che sia parecchia e di buttarla dopo l’uso.
Per la vernice, il consiglio è di fare almeno 3 passate, ovviamente aspettando che lo strato precedente si asciughi prima di passare al successivo. Il momento migliore per fare queste operazioni è l’estate, quando si avrà la possibilità di far asciugare più velocemente la vernice grazie alle alte temperature. W il fai da te!