La formazione del calcare su oggetti che quotidianamente si utilizzano in casa, come ad esempio le posate, può creare problemi non solo dal punto di vista estetico, ma anche e soprattutto dal punto di vista igienico.
La domanda che sorge spontanea a questo punto è: “Come si fa per rimuovere il calcare dalle posate in maniera efficace?”.
Semplice. Vi basterà seguire alla lettera i consigli che di seguito vi daremo.
1. Aceto di vino bianco
Il primo modo per riuscire a far brillare nuovamente le posate consiste nell’utilizzare il rinomato aceto di vino bianco.
Per poter usufruire delle proprietà disincrostanti del prodotto, dovrete prima di tutto risciacquare accuratamente le posate con acqua bollente, dopodiché dovrete riporle nel lavello e spruzzarci sopra l’aceto.
Una volta fatto questo, prendete una spugnetta e cominciate a strofinarle per bene una ad una, dopodiché asciugatele con un panno in microfibra e riponetele nella credenza.
2. Succo di limone
Anche il succo di limone è perfetto per rimuovere efficacemente le macchie di calcare dalle posate.
Vi basterà semplicemente risciacquarle con acqua bollente, versare sulla spugnetta qualche goccia di succo di limone e strofinarle accuratamente.
Una volta fatto questo, provvedete a risciacquarle con acqua fredda ed asciugatele per bene con un canovaccio, onde evitare che il calcare si riformi.
3. Bicarbonato di sodio
Uno degli anticalcari naturali più utilizzati dalle persone è sicuramente il bicarbonato di sodio.
Trattandosi di una sostanza leggermente abrasiva, sarà facilissimo riuscire a rimuovere il calcare dalle posate in maniera efficace, senza rischiare di rovinarle e/o di graffiarle.
Potete utilizzare la sostanza in due modi diversi.
Il primo modo consiste nel versare una piccola quantità del prodotto direttamente su una spugnetta che andrete poi a strofinare energicamente sulle posate.
Una volta fatto questo, dovrete semplicemente risciacquarle con acqua fredda ed asciugarle con un panno morbido.
Il secondo modo, invece, consiste nel disporre sul fuoco una pentola d’acqua ed attendere che questa giunga ad ebollizione.
Una volta giunta ad ebollizione, non dovrete far altro che spegnere la fiamma, immergere nella pentola le posate ed attendere 15 minuti prima di estrarle ed asciugarle con un panno.
4. Detersivo per piatti, aceto di vino bianco e bicarbonato di sodio
Per ottenere un risultato ottimale, fatevi furbi: mescolate insieme il detersivo che solitamente utilizzate per lavare i piatti, qualche goccia di aceto di vino bianco ed un cucchiaio di bicarbonato di sodio.
Immergeteci dentro una spugnetta e strofinate le posate.
Risciacquate poi queste ultime con acqua fredda ed asciugatele con un panno morbido.
5. Aceto di vino bianco e pomice in polvere
Un altro rimedio naturale semplicissimo da mettere in pratica è quello che prevede l’utilizzo dell’aceto di vino bianco e della pomice in polvere.
Una volta versate le due sostanze in un recipiente, non dovrete far altro che immergerci dentro una spugnetta e strofinarci le posate.
Risciacquatele poi con acqua corrente ed asciugatele con un panno in microfibra.
6. Rabarbaro
Il rabarbaro è perfetto per rimuovere il calcare non solo dalle posate, ma anche dalle pentole.
Vediamo insieme come utilizzarlo.
- La prima cosa da fare è riempire la pentola con acqua e versarci dentro alcuni pezzi di rabarbaro.
- Fate giungere ad ebollizione, dopodiché estraete i pezzi di rabarbaro dall’interno della pentola.
- Immergeteci poi dentro le posate e lasciatele in ammollo per 15 minuti.
- Estraetele successivamente ed asciugatele con un panno morbido.
7. Patate
L’ultimo suggerimento che possiamo darvi in merito è quello di utilizzare le patate.
Procuratevene qualcuna che non sia troppo piccola e tagliatela a metà.
Strofinate la parte viva della patata (ovvero quella priva di buccia) sulla superficie di ogni singola posata e lasciatene agire il succo per qualche minuto.
Trascorsi 2-3 minuti, asciugate le posate con un panno morbido e riponetele nella credenza.
Risultato? Calcare completamente scomparso e posate come nuove.