Dopo aver visto come coltivare funghi commestibili sul balcone di casa, ecco come riconoscere i funghi che puoi usare per le tue ricette in cucina!
Formati!
Non ti affidare ai consigli della nonna se vuoi riconoscere i funghi velenosi. Non importa se:
- Alcuni animali hanno ingerito parte del fungo, non ottenendone reazioni negative. L’essere umano potrebbe avere reazioni diverse;
- A una prima cottura, l’aglio si annerisce o meno. Tra i consigli delle nonne, c’è l’idea che se l’aglio si annerisce, il fungo è velenoso, altrimenti è commestibile. Per alcune specie di fungo, purtroppo, questo fatto non è vero;
- Subiscono processi come l’essiccazione. Se un fungo è velenoso, resta velenoso.
L’unica soluzione è studiare i funghi, in particolare quelli pericolosi per la salute. Valuta la possibilità di formarti e, magari, di portare un manuale con te, per riconoscere dalle foto il tipo di fungo. Non ti affidare alla Rete per quanto riguarda le informazioni sulle singole specie.
Rivolgiti agli organi di controllo
Se hai difficoltà, rivolgiti a chi di competenza. Chi è esperto sa bene che, accanto a un terreno dove è possibile raccogliere i funghi, c’è sempre un presidio dell’ispettorato, con persone in grado di stabilire con certezza se un fungo è pericoloso o meno.
Con il tempo, sarà l’esperienza a darti le carte in regola per riconoscere al volo i funghi velenosi e quelli che si possono mangiare: per il momento, nell’incertezza, perdi un po’ di tempo, attendendo il riscontro di un esperto sulle proprietà del fungo.
Utilizza questa scelta come metodo per formarti “sul campo”. Valuta anche la possibilità di cercare i funghi con un amico già esperto, che ti sappia consigliare al meglio sulle caratteristiche dei funghi e sulle loro proprietà. Ricorda che, nei negozi specializzati, puoi coltivare funghi commestibili: se trovi la stessa specie di fungo nel terreno, puoi andare relativamente sul sicuro.