Arrangiamoci Chi fa da se…
Il piano cottura in vetro è complicato da pulire, soprattutto se hai davanti a te macchie ostinate. Ecco come fare per pulire il tuo piano cottura, anche se è così delicato.
Cosa fare
La prima cosa da fare è dotarsi di pazienza e degli strumenti giusti. Puoi decidere se usare prodotti specifici (te li consigliamo solo per le macchie ostinate) o se utilizzare il rimedio della nonna “acqua e aceto”. In ogni caso, dovrai usare un panno in microfibra.
Evita prodotti troppo aggressivi o a base di alcool, perché possono rovinare le superfici in vetro. In più, se la temperatura del piano cottura è alta, l’alcool potrebbe causare delle fiammate impreviste, quindi fai molta attenzione al prodotto che usi.
I prodotti migliori sono quelli neutri, perché non ti mettono a rischio e non causano danni al tuo prezioso piano cottura in vetro.
Ora, dovrai immergere il panno in microfibra nella soluzione di acqua e aceto, per poi passarlo sulle superfici del piano cottura in vetro.
Ricorda di strofinare bene sulle macchie più ostinate, senza graffiare la superficie del piano cottura. Ora, hai due soluzioni per asciugare la superficie appena lavata:
- Aspettare che si asciughi;
- Passare un panno in pelle di camoscio, particolarmente indicato per le superfici delicate.
Il piano cottura in vetro non è fragile come il vetro “classico”, ma necessita comunque di attenzioni. Nel paragrafo successivo, ti diamo qualche consiglio sui piccoli accorgimenti da seguire per far brillare il tuo piano cottura.
Piccoli accorgimenti
Date le caratteristiche del piano cottura, ricorda di:
- Aspettare che si abbassi la temperatura del piano cottura, per evitare scottature;
- Passare il panno in microfibra con delicatezza, per non rovinare la superficie in vetro;
- Utilizzare prodotti specifici se necessario. Li trovi nei negozi di casalinghi. Leggi bene l’etichetta della confezione per essere certo di come utilizzare il prodotto sul tuo piano cottura.
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