Tra tutte le tipolologie di pavimenti, il parquet è sicuramente quello più apprezzato dalle persone sia per la praticità che per l’eleganza.
Tuttavia, però, per riuscire a tenerlo sempre pulito e brillante, è necessario essere a conoscenza di giuste tecniche di pulizia: il rischio che il parquet possa graffiarsi o, addirittura, macchiarsi in maniera irrimediabile è veramente molto alto.
Ecco perché abbiamo deciso di dedicare un articolo intero all’argomento e di spiegarvi in maniera dettagliata come fare per riuscire a smacchiare efficacemente il parquet senza correre alcun rischio.
Vediamo insieme come fare.
Parquet chiaro
Quando parliamo di parquet chiaro, ci riferiamo a quelli fatti da:
- Legno di abete;
- Legno di acacia;
- Legno di acero;
- Legno di bambù;
- Legno di faggio;
- Legno di larice naturale
Se il vostro parquet è composto da uno di questi legni, allora date un’occhiata quì.
Parquet scuro
Se, invece, possedete in casa un parquet fatto di legno di afromosia, iroko, ciliegio, kempas, merbau, rovere o noce, il discorso è abbastanza diverso.
Vediamo insieme quali sono le tecniche di smacchiatura del parquet più efficaci.
Aceto di vino bianco, detersivo per piatti, sapone di Marsiglia ed acqua calda
Il modo più efficace per smacchiare il parquet scuro consiste nel creare una miscela composta da poche gocce di aceto di vino bianco, poche gocce di detersivo per piatti ed acqua calda.
Una volta mescolati gli ingredienti, dovrete prendere una spazzola dalle setole dure, strofinarla su un pezzo di sapone di Marsiglia e passarla successivamente su tutto il pavimento.
A questo punto, non dovrete far altro che prendere un panno in microfibra, inumidirlo nella soluzione, strizzarlo e passarlo sul parquet, così da andare a rimuovere la schiuma del sapone precedentemente utilizzato.
Oltre a rimuovere le macchie, grazie agli acidi contenuti nell’aceto, la soluzione andrà anche a ravvivare ed a lucidare il legno.
Risultato garantito.
Aceto di vino bianco ed acqua
Nel caso in cui il parquet non fosse particolarmente macchiato e/o sporco, vi consigliamo di versare 250 millilitri di aceto di vino bianco in ben 5 litri di acqua e mescolare.
Immergete poi nella soluzione un panno in microfibra, strizzatelo e passatelo energicamente sul pavimento.
Naturalmente, per riuscire a disincrostare particolari tipi di macchie, consigliamo di sostituire il panno in microfibra con una spugnetta o anche con una spazzola dalle setole dure.
Così facendo, il parquet apparirà fin da subito non solo più più lucente e brillante, ma anche totalmente privo di macchie.
Acqua ed alcol denaturato
Anche l’alcol denaturato può andar bene in questi casi.
Naturalmente, però, non dovrete versare una quantità esagerata del prodotto nell’acqua, altrimenti rischierete di far rimanere in maniera permanente gli aloni sul pavimento.
Utilizzate sempre il panno in microfibra per andare a rimuovere le macchie dal parquet oppure, in casi eccezionali, una spazzola dalle setole dure.
Asciugate successivamente con un vecchio maglione di lana ed è fatta.
Acquaragia
Per rimuovere le macchie di acqua dal parquet, invece, sarà sufficiente imbevere un panno in microfibra di acquaragia.
Naturalmente l’operazione dovrà essere eseguita in un posto all’aperto ed indossando dei guanti, perché si tratta pur sempre di un solvente.
Una volta strofinato il panno sul parquet, lasciatelo asciugare ed è fatta.
Bicarbonato di sodio e dentifricio
Naturalmente per riuscire ad ottenere degli ottimi risultati, bisogna sempre cercare di intervenire in maniera tempestiva.
Dunque, nel caso in cui l’acqua fosse riuscita a penetrare nel parquet, mettete da parte l’acquaragia e provate a mettere insieme bicarbonato di sodio e dentifricio.
Mescolate i due ingredienti fino a quando non si saranno addensati per bene, dopodiché provvedete a disporre la pastella ottenuta sulla zona macchiata del parquet.
Strofinateci sopra un panno in microfibra, cercando di seguire lo stesso senso di quello delle venature del parquet, dopodiché provvedete a passarci sopra un panno leggermente imbevuto di acqua e sapone ed è fatta.
Per evitare di rovinare in maniera permanente il parquet, infine, vi consigliamo di non utilizzare detergenti troppo aggressivi e/o troppo schiumosi: oltre a scolorire il legno, andranno anche ad opacizzarlo in maniera permanente.