Arrangiamoci Chi fa da se…
Il pavimento in porfido si usa per i giardini e per gli esterni delle abitazioni. Pulirlo non è un’impresa facile. Ecco alcuni suggerimenti per darti una mano.
Consigli generali
La prima cosa da fare è munirsi di pazienza: per la pulizia del pavimento in porfido, ci vorrà parecchio tempo e prodotti specifici. Inizia rimuovendo foglie e polvere con una spatola adatta.
Con un compressore a getto d’acqua, puoi usare una soluzione di acqua e detergente per pavimenti per lavare anche nei punti più difficili, oppure puoi utilizzare un prodotto specifico. Al termine dell’operazione, lascia che il pavimento si asciughi.
Una volta asciugato il pavimento in porfido, dovrai passare la pomice: basta usare una scopa e immergerla in una soluzione di acqua e pomice. Per le macchie più ostinate, ti diamo qualche dritta nei paragrafi che seguono.
Le macchie di olio
Le macchie di olio sono difficili da rimuovere. Una volta che hai rimosso la sporcizia superficiale dal tuo pavimento in profido, applica sulla macchia il prodotto specifico e lascia che agisca per tutto il tempo indicato sulla confezione.
Trascorso questo tempo, potrai passare con la spatola sulla macchia di olio e notare che è scomparsa. Ricorda che per questa operazione, è importante usare agenti alcalini: si tratta di prodotti che non vanno usati se ci sono bambini in giro per casa.
Il cemento
Per le macchie di cemento, devi usare un prodotto specifico per il pavimento in porfido. Un’alternativa, però, può essere l’ammoniaca, da applicare sulla macchia di cemento. Anche in questo caso, dovrai aspettare che l’agente chimico faccia il suo dovere prima di ripassare con la spatola sulla macchia.
L’ammoniaca, così come la candeggina, si usa ogni volta che si trovano macchie ostinate sul pavimento in porfido. In questo caso, non sono necessarie particolari cure, ma non rovinare il pavimento graffiando le superfici mentre pulisci!
