Arrangiamoci Chi fa da se…
Hai ancora in casa i dischi in vinile? Oltre a essere un ricordo, i dischi in vinile sono molto fragili ed è difficile pulirli. Ora ti spieghiamo come fare.
Spolvera la custodia
Inutile pulire il vinile, per poi riporlo in una custodia sporca. Non usare acqua, ma spolvera leggermente con un piumino, per evitare che la custodia si bagni (o, peggio, che si rovinino i disegni). Per evitare che la polvere si depositi, puoi usare anche delle speciali protezioni in plastica. Le trovi tranquillamente nei negozi di dischi.
Pulisci delicatamente
Con uno straccio di lana, puoi iniziare a pulire il vinile con delicatezza, assicurandoti che lo straccio non depositi peli sul vinile. Fai dei movimenti che seguano i solchi del disco e sii molto delicato in questa operazione: il vinile è di per sé molto fragile e un movimento brusco potrebbe rovinarlo.
Se ci sono macchie difficili da togliere, puoi utilizzare un po’ di acqua tiepida con del sapone, bastano pochissime gocce. Ora, strofina con molta calma. Per evitare gli aloni, puoi usare accorgimenti speciali, come i panni di daino.
Attendi
Non inserire subito il disco in vinile nella custodia. Dopo averlo pulito, conviene sempre aspettare un paio d’ore. Puoi evitare antiestetiche macchie sui dischi in vinile semplicemente mettendoli in un luogo adatto.
Ci sono tantissimi accorgimenti che puoi usare per evitare che i tuoi dischi in vinile si macchino. Prima di tutto, puoi riporre i dischi in un ambiente asciutto, quindi lontano dalle muffe. In tanti usano riporre i dischi in vinile in teche di vetro, per poterli esporre e proteggerli al tempo stesso.
Ogni tanto, pulisci i dischi anche con prodotti specifici, chiedendo consiglio ai negozi di dischi che generalmente vendono questi prodotti. Ricorda che da come pulirai i dischi dipenderà la salvezza del suono contenuto! Alcuni vinili possono avere anche un valore economico, oltre all’effetto vintage!
