Per scrivere un saggio breve perfetto bisogna seguire poche regole essenziali.
Fondamentale è conoscere bene della propria lingua: la grammatica, la semantica, il lessico, la sintassi e la morfologia.
Vediamo insieme come si fa.
La consegna
Punto di partenza indispensabile per ogni saggio breve è la consegna, o per meglio dire i dati da rispettare, come il tema in questione, la linea guida e i contenuti.
Insomma, per fare un saggio breve bisogna:
- Prendere i dati forniti, elabolarli stando attenti alle richieste presenti nella consegna.
- Dare il giusto taglio critico alla composizione per renderla personale.
- Citare prendendo spunto dalle documentazioni fornite.
- Rendere il tutto presentabile con un sapiente utilizzo del linguaggio.
Legato al concetto di consegna c’è ovviamente quello di destinatario. In base a quest’ultimo, si sceglierà un determinato registro linguistico (formale o informale a seconda della confidenzialità tra chi scrive il saggio breve e il destinatario). Oltre questo, rientra nella consegna anche il tempo dato a disposizione.
Gli argomenti
La scelta degli argomenti può avvenire prendendo spunto da ambiti disparati come ad esempio quello umanistico, storico, socioeconomico, scientifico e via dicendo.
L’argomento, proposto all’interno della consegna, si sviluppa in modo deciso e preciso, così da poter guidare lo scrittore a scrivere bene o male ciò che si vuole senza eccessive divagazioni.
Dati e documenti forniti
Particolare importanza è rappresentata dalla documentazione fornita alla consegna per la strutturazione del saggio breve. Tale materiale è essenziale per dare sostanza al saggio, in quanto lo fa crescere e gli dona la forma desiderata.
La documentazione si può suddividere in articoli di giornale, citazioni scientifico-letterarie o copie di opere d’arte. Ovviamente il materiale fornito non va utilizzato nella sua totalità.
Un buon lavoro di selezione sarà già abbastanza per assicurare la riuscita del saggio breve, lavoro al quale andrà unito senz’altro ulteriore materiale proveniente dal proprio bagaglio culturale e dalle proprie idee.