La Tessera del Tifoso rappresenta un vero e proprio strumento che serve alle società calcistiche per valorizzare il rapporto che stringono nei confronti delle tifoserie che, anno dopo anno, diventano insieme ai giocatori i veri e propri protagonisti delle partite.
La tessera può essere richiesta ad ogni Società Sportiva di Calcio di serie A, B e Lega Pro. Per ottenerla, bisognerà seguire dei semplici passi.
Andiamo a vedere insieme quali sono.
Come ottenerla
- Compilare i moduli. Prima di tutto bisogna compilare e sottoscrivere i moduli standard indirizzati alla Società Sportiva del programma, previa esibizione o comunicazione degli estremi di un valido documento d’identità da riportare negli appositi spazi previsti.
- Il secondo passo da fare è impegnarsi a rispettare le regole del codice etico, sottoscrivendo un documento dal contenuto standard che è predisposto dalle Leghe/FIGC/CONI e dalle singole Società Sportive.
- Il terzo ed ultimo passaggio, infine, consiste nel sottoscrivere l’espressa accettazione del diritto insindacabile delle Società Sportive di invalidare la tessera del tifoso e gli eventuali privilegi ad essa connessi in caso di violazione delle regole del codice etico, allegato al modulo, nonché del regolamento d’uso degli impianti sportivi.
Quando e dove è valida
La tessera del tifoso è valida in ogni stadio del territorio nazionale, senza distinzione alcuna tra i vari campionati. Rientra, inoltre, tra le agevolazioni inerenti all’art. 8 del decreto-legge dell’8 Febbraio 2007, n.8, convertito dalla legge 4 Aprile 2007, n.41 ed è rilasciata nel rispetto delle procedure previste dal Decreto Ministeriale del 15 Agosto 2009.
Chi non può richiederla
La tessera può essere richiesta da tutti i supporter che ne fanno domanda, tranne che dalle persone attualmente sottoposte a DASPO (ovvero ad una delle misure di prevenzione previste dalla legge 27/12/56 n.1423) e da coloro che in passato sono stati condannati anche solo in primo grado per reati da c.d. da stadio.