La cartapesta è un materiale utilizzato per fare delle bellissime sculture. E’ apprezzata dai bambini più creativi, date le enormi potenzialità che offre a chi ha fantasia da vendere.
Ma come si fa? E’ possibile prepararla in casa? Certo che si, basta seguire la nostra facile guida.
L’occorrente
Per prepararvi alla creazione della vostra cartapesta vi servirà materiale molto facile da reperire in ogni cartoleria.
Potreste anche fare un salto in edicola, o in qualche posto che conserva grossi quantitativi di giornali ormai vecchi.
– Carta: va benissimo quella dei giornali, in grado di assorbire molto liquido. In caso non ce ne sia a sufficienza nelle vostre disponibilità, potrete anche usare carta più raffinata, come quella delle riviste patinate.
– Colla vinilica: la cara, vecchia Vinavil. La potete trovare in qualunque supermercato, o anche in cartoleria, anche se la prima opzione sarà sicuramente più economica.
– Colori a tempera: saranno usati per dare il colore che vogliamo alla nostra cartapesta.
– Acqua: va benissimo quella del rubinetto, quindi non servono grandi preparativi
– Un secchio: dev’essere grande abbastanza per contenere la quantità di carta che volete preparare
– Un po’ di olio di semi: migliora l’amalgama prima che questa venga lavorata. Non è necessario, ma aiuta.
– Un frullatore o uno sminuzzatore: vi aiuterà, anche se non è necessario, ad ottenere una pasta omogenea.
Primo passo: ritagliare i giornali e aggiungete acqua
I giornali vanno tagliati a striscioline sottili, e messi a riposare nel secchio. Successivamente dovrete coprire il tutto con acqua, chiudere il secchio, e lasciarlo a riposare per una notte intera.
Secondo passo, rifinire e setacciare
Al mattino il secchio di presenterà pieno di carta molto molle, carta che ha assorbito tutta l’acqua è che è pronta per essere sminuzzata. Aiutatevi con un frullatore, dopo aver bollito il tutto.
Terzo passo: ultimare l’amalgama di cartapesta
A questo punto dovrete intervenire con colla vinilica, olio, e se volete i colori a tempera. Indicativamente dovreste usare un paio di cucchiai di colla e un cucchiaino di olio per ogni litro d’acqua utilizzato. Il composto diventerà malleabile, pronto per essere lavorato come preferite.
Quarto: come farla asciugare
Una volta ottenuta la forma che desideriamo, aiutandoci con scheletri di legno o di ferro filato, Possiamo asciugare il tutto in forno, a temperatura di 70-80°, evitando di andare sopra questo limite per evitare che la cartapesta si spacchi.
Complimenti, hai preparato la tua prima scultura di cartapesta partendo da zero.