Il bucato in lavatrice è un disastro? Ecco qualche consiglio utile per dare nuovo splendore al tuo bucato!
Dividere il bucato
Non tutti gli indumenti si lavano allo stesso modo: per questo ci sono le etichette! Prima di tutto, separa i capi colorati da quelli bianchi, poi dividi i capi in base al tessuto in cui sono realizzati. I capi in lana e quelli particolarmente delicati vanno lavati a mano, come facevano le nostre nonne.
I capi bianchi e colorati possono andare in lavatrice, ma non insieme, perché, durante il lavaggio, i capi bianchi potrebbero assorbire il colore dei capi colorati. Se vuoi azzardarti a fare questa operazione perché hai poco tempo, ti consigliamo di utilizzare gli “Acchiappacolore”. Si tratta di foglietti, disponibili in commercio, che si appoggiano sotto, nel cestello, per evitare che i capi bianchi si rovinino.
I capi sintetici possono essere lavati a 30° gradi, mentre il cotone prevede temperature più alte.
Per risparmiare sul bucato
Per risparmiare, fai la lavatrice la sera, dopo le 19. In questo modo, sfrutterai a tuo vantaggio la fascia bioraria. Ora, fai in modo che la lavatrice sia abbastanza carica (ma non troppo): per le lavatrici c’è un carico consigliato, che viene indicato al momento dell’acquisto.
Gli scomparti
La lavatrice ha tre scomparti:
- Lo scomparto maggiore è riservato al detersivo;
- Lo scomparto minore è riservato all’ammorbidente;
- Lo scomparto in mezzo si usa per il prelavaggio.
Se usi il detersivo liquido, serve meno detersivo per il bucato: un misurino contro un misurino e mezzo del detersivo in polvere. Ora, non ti resta che impostare la temperatura e i giri di centrifuga per usare la lavatrice.
Alcune lavatrici moderne hanno anche un timer, che segnala quando la lavatrice termina il suo compito. In questo modo, potrai dedicarti agli altri lavori domestici mentre lavi il bucato.