Se vuoi creare il tuo marchio registrato, sappi che dovrai rivolgerti a dei professionisti per la realizzazione del marchio, così come dovrai pagare tutte le procedure burocratiche per la registrazione. Ecco come funziona.
Chiama un professionista
Per poter iniziare a registrare il tuo marchio, devi prima di tutto averlo! Ti consigliamo di non utilizzare il fai da te, ma di rivolgerti a un grafico professionista. Dovrai informare il grafico su:
- Caratteristiche dei tuoi potenziali clienti;
- Dove sarà usato il marchio (se solo online, oppure se prevedi venga stampato su prodotti in vendita, per esempio);
- Se hai delle preferenze dal punto di vista grafico.
Il grafico si organizzerà in base alle tue esigenze e ti darà un file che potrai utilizzare per il tuo marchio. Il file è un vettoriale: significa che puoi ridimensionarlo come desideri con programmi specifici, senza che il grafico debba intervenire ogni volta.
Registra il tuo marchio
Per registrare il tuo marchio, dovrai compilare il modulo relativo e consegnarlo alla Camera di Commercio di zona. I documenti richiesti per registrare un marchio sono:
- Tre copie del modulo compilato, di cui una con una marca da bollo da 16 Euro;
- Il modello F24 con il versamento per il deposito (il bollettino viene rilasciato dalla Camera di Commercio);
- Il secondo bollettino pagato per le spese di segreteria della Camera di Commercio;
- Lettera di incarico e delega, nel caso mandassi qualcun altro al posto tuo per completare questa procedura.
Come avrai notato, registrare un marchio costa: c’è un primo costo al momento della registrazione (intorno ai 500 Euro), poi c’è un costo da sostenere nei dieci anni di validità del marchio, per mantenere la registrazione del marchio. Se sei un’impresa, questi costi si possono detrarre in sede di dichiarazione dei redditi. Chiedi al tuo commercialista di fiducia per saperne di più sulla gestione dei marchi registrati a tuo nome.