I peperoncini sono tra le spezie fresche più utilizzate dalla cucina italiana. Il problema è che la stragrande maggioranza delle varietà fruttifica soltanto in estate ed è dunque necessario conservare i peperoncini per la stagione fredda.
Ma come possono essere conservati i peperoncini freschi? A quali procedure possiamo affidarci? Vediamolo insieme.
1. L’essiccazione
Uno dei modi più frequentemente utilizzati per la conservazione dei peperoncini piccanti è l’essiccazione. Si tratta di raccogliere i peperoncini, infilarne il picciolo in una corda non molto spessa, e metterli ad asciugare, nel caso di clima soleggiato e secco, fuori in balcone.
Nel caso in cui non avessimo a disposizione un balcone con una buona esposizione solare, potremo mettere i peperoncini in forno ad una temperatura di 50 gradi per 6 ore. Questa procedura va ripetuta per 4 o 5 volte, a seconda della grandezza dei peperoncini.
Fate attenzione, prima di riporli, all’umidità e all’acqua contenuta all’interno dei nostri tanto amati cornetti piccanti. Devono essere perfettamente asciutti, altrimenti si guasteranno dopo pochi giorni.
2. Sott’olio
I peperoncini sono ottimi anche da conservare sott’olio. Ci sono in realtà due scuole di pensiero: la prima vorrebbe i peperoncini leggermente fritti nell’olio prima di fare la conserva. La seconda invece preferisce mettere i frutti freschi all’interno dell’olio, per avere un olio piccante e peperoncini commestibili in ogni periodo dell’anno.
La prima procedura, che modifica però un po’ il sapore dei nostri cornetti, è ottimale per la conservazione, in quanto elimina l’acqua contenuta all’interno, che è poi la responsabile di eventuali marcescenze.
2.1 Come friggere i peperoncini nell’olio
Prepariamo un pentolino abbastanza profondo e riempiamolo di olio extravergine d’oliva. Mettiamo il pentolino su una fiamma media, dato che l’olio d’oliva tende a bruciarsi piuttosto facilmente. Quando la temperatura sarà alta, immergiamo i peperoncini. Dopo 4-5 minuti, spegniamo la fiamma e lasciamo il pentolino raffreddarsi. Una volta che si sarà raffreddato, potremo chiuderlo e riporlo in un luogo buio e secco.
2.2 La preparazione dei peperoncini freschi sott’olio
I peperoncini vanno puliti, lavati, asciutti per bene e poi immersi in un barattolo pieno di olio extravergine d’oliva. Chiudiamo il tutto e lasciamo riposare a lungo, per più di 4 settimane prima di consumarlo. Se i peperoncini non saranno però perfettamente asciutti, il rischio che marciscano è alto. Vi consigliamo dunque di utilizzare le altre procedure, che anche se modificano il gusto del peperoncino sono più consistenti nei risultati.
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