Tutti gli animali hanno bisogno di particolari cure ed attenzioni. I gatti persiani sono un ottimo esempio.
Questi animali possiedono caratteristiche che li rendono non solo unici ma richiedono anche una cura impegnativa.
La principale è senza ombra di dubbio il pelo lungo, ed è proprio quello a creare maggiori problemi per la cura di questi splendidi gatti.
Come curare il pelo di un gatto persiano?
Cibi freschi
Il mantello del gatto persiano deve essere curato in ogni minimo dettaglio, a partire dal cibo. Per rendere il pelo lucido e morbido è consigliato far mangiare a questi felini cibi freschi come bocconcini di carne bianca e pesce senza lische.
Spazzolarlo regolarmente
Il pelo lungo è il tratto distintivo dei gatti persiani. Necessita di essere spazzolato regolarmente per evitare fastidiosi nodi che dovranno poi essere tagliati con delle forbici.
Bisogna fare attenzione a non tirargli la pelle. Se succedesse questo, il vostro gatto assocerebbe il momento della spazzolata ad un momento di sofferenza e finireste col ricevere sempre e solo rifiuti.
Quando lo spazzolate dovete farlo prima contropelo e poi seguire il verso del pelo stesso. In questo modo eliminerete i peli morti che altrimenti finirebbero per essere ingeriti.
Il suggerimento principale che vi diamo è quello di spazzolarlo ogni giorno e di abituarlo sin da piccolo. In questo modo il gatto si abituerà alla spazzola e non sarà per niente infastidito una volta diventato adulto.
Lavarlo frequentemente
Per mantenere il pelo del vostro gatto perfetto, bisogna che lo laviate frequentemente. Se il gatto vive in casa, è consigliabile lavarlo ogni 6-8 settimane.
Attenzione. Prima di fargli il bagnetto, spazzolatelo e provvedete a scrollargli di dosso tutto il pelo morto, per il motivo che abbiamo già accennato.