Per ottenere un fido bancario, dovrai dimostrare di poter rientrare velocemente nel debito. Ecco come ottenere un fido senza troppi compromessi.
Come si fa
Il fido bancario è un accordo tra una banca e un privato (può essere sia una persona fisica che un’azienda), in cui la banca si impegna a pagare entro una certa somma le spese del privato, a patto che questi dimostri di essere in attesa di un pagamento o comunque di essere in grado di restituire tutto in tempi brevi.
Per ottenere il fido bancario, dovrai avere già un conto corrente presso la banca a cui chiedi il fido: in questo modo, l’istituto di credito potrà valutare la tua affidabilità ed eviterà di chiederti troppi documenti. Potrai usare tutto l’importo richiesto con il fido, oppure solo la parte che ti serve. Pagherai gli interessi solo per la parte che hai effettivamente speso. I documenti richiesti saranno:
- Documenti di riconoscimento del titolare dell’impresa o della persona che chiede il fido;
- Numero di conto corrente;
- Attestazione di reddito o bilancio aziendale.
Una volta verificati i documenti, l’istituto di credito ti concederà il fido, indicando per contratto quanto ti ha dato e gli interessi applicati. La procedura è più veloce di quanto sembra, ma ricorda che il fido può essere richiesto solo se c’è un rapporto di collaborazione duraturo tra te e la banca.
La disponibilità della banca
Dalla tua “fedeltà” come cliente, infatti, dipende la disponibilità della banca: se sei cliente da poco e/o hai poco denaro sul conto corrente, sarà molto difficile ottenere un fido valido per affrontare le spese improvvise. Di solito, sono le aziende a richiedere il fido, perché hanno la certezza che riceveranno pagamenti nel breve periodo, mentre affrontano spese correnti con fornitori e dipendenti. Tieni presente questi elementi prima di richiedere un fido bancario!