Per seminare il prato, ci sono delle colture che si possono coltivare con più facilità. Ecco cosa fare per ottenere un prato radioso e ricco di frutti.
Cosa ti serve
Per seminare il prato, avrai bisogno di:
- Strumenti per il giardinaggio;
- Sementi per il prato (ti serviranno 50 grammi di semi per ogni metro quadro);
- Fertilizzanti.
Come si fa
Prima di passare alla semina vera e propria, dovrai pulire il prato. I semi non dovranno avere impedimenti come erbacce, pietre o altri materiali che possano rovinare il tuo prato. A questo punto, dovrai scavare a una profondità di 20 centimetri e passare un leggero strato di sabbia, per preparare il terreno. Ogni settimana, dovrai semplicemente eliminare le erbacce che via via si formeranno nel tuo prato. Per un massimo di tre volte alla settimana, dovrai prenderti cura della base del tuo prato, cercando di creare piccole zolle compatte e creando un terreno friabile, adatto per le piante del tuo prato. Trascorsa qualche settimana, potrai passare al fertilizzante e, di conseguenza, a spargere i semi.
Ricorda che la semina si deve fare una volta preparato il terreno con delle griglie e dei paletti, in modo che ogni piantina abbia il giusto spazio per il tuo giardino. Il momento migliore per seminare è l’autunno, che consentirà di vedere i primi risultati già per l’estate successiva. Per aiutarti nella scelta dei semi, nei negozi dedicati al giardinaggio ci sono già dei sacchi pronti, che riportano in etichetta il tipo di terreno dove l’erba possa attecchire meglio.
Se vuoi rendere il tuo prato anche uno spazio dove coltivare qualcosa, puoi pensare alle piante officinali, oppure a delle piante da frutto che si possono coltivare seguendo il ciclo di vita dal seme, al fiore, alla pianta rigogliosa. Ricorda di prenderti sempre cura del tuo giardino, per rendere unico il tuo prato!