Il beatbox è una tecnica vocale che si basa sulla processione ritmica di alcuni suoni in sequenza, per creare il giusto flow. Ecco come fare i primi passi in questo mondo!
Come si fa
Il beatbox si basa su suoni emessi dalla bocca che ricordano, però, gli strumenti a percussione. I suoni si dividono in base, intermedi e avanzati. Dipende dal livello in cui ti trovi: si parte dai suoni di base e si continua fino alle tecniche avanzate, aumentando di volta in volta intensità e velocità. I primi passi si faranno lentamente, cercando di mantenere una cadenza. Successivamente, potrai lavorare sui suoni avanzati.
Suoni di base
- Kick drum classico B. Fai vibrare la B mantenendo la pressione sulle labbra e rilasciandola con calma. La B deve essere associata alla O, per darti un’idea del suono da emettere.
- Hi-hat T. Non è altro che una T con la S vicina.
- Snare drum classico P. Pronuncia una P prima come se avesse accanto un’acca, poi come se ci fosse una F. PH—>PF.
Suoni intermedi
- Bass drum. Parti da “PUH”, per rendere poi il suono via via migliore, usando l’angolo laterale della bocca.
- Suono a rullante. Trattieni due F per qualche attimo dopo la p —>PFF.
- ISH. Fai in modo di perdere via via SH, ottenendo un suono sempre più breve.
- CH. Ricordati il suono dei cembali.
Suoni avanzati
- Sweeping bass drum X. Parti dal bass drum e rendi il suono via via sempre più morbido.
- Techno Bass U. Parti dal suono “OOF” e chiudi via via.
Troverai altri suoni avanzati man mano che proseguirai in questo percorso.
Allenamento
Per ottenere il ritmo perfetto ed emettere i suoni giusti, dovrai allenarti sempre: usa le canzoni che ami e non perdere il ritmo. Tutti i giorni, trova il tempo di esercitarti e vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare, anche se hai poco tempo da dedicare al beatbox!