Se vuoi diventare vigile del fuoco, sappi che dovrai rispondere a determinati requisiti, che sono gli stessi per tutte le Forze Armate. Ecco quali sono e come sostenere il concorso per diventare vigile del fuoco!
Il concorso
Per poter entrare nei vigili del fuoco, devi superare il concorso pubblico. Il concorso si svolge una volta all’anno e, per accedere, devi avere alcune caratteristiche:
- Avere un’età non superiore ai 30 anni (in qualche caso, si può arrivare a 37);
- Non avere precedenti penali;
- Essere cittadino italiano;
- Avere le attitudini psico-attitudinali per questo lavoro. Questo fattore verrà dimostrato nel concorso;
- Avere almeno il diploma di Terza Media.
Il concorso si trova sia sul sito della Gazzetta Ufficiale, sia sul sito dei vigili del fuoco. Troverai anche il modello della domanda, da stampare, compilare e presentare alla caserma dei vigili del fuoco più vicina.
Le aree di competenza
I vigili del fuoco hanno specializzazioni diverse, anche se lavorano nella stessa caserma e il loro compito principale è intervenire in caso di incendio. Le aree di competenza sono tre:
- Area operativa. Si tratta di tutti quei professionisti che intervengono direttamente in caso di incendio. Oltre ad avere le conoscenze tecniche, queste persone possono utilizzare le lauree pregresse per un eventuale avanzamento di grado. Per esempio, un medico vedrà riconosciuto il suo ruolo anche come vigile del fuoco e, probabilmente, sarà inserito come vice-ispettore.
- Area amministrativa. Anche i vigili del fuoco hanno bisogno di chi gestisca i conti e faccia in modo che tutto sia in ordine con le pratiche burocratiche. Se hai un diploma in ragioneria, quest’area potrebbe fare al caso tuo.
- Area informatica. Gli esperti informatici sono molto importanti per gli interventi dei vigili del fuoco. Quindi, è stata creata un’area di competenza specifica.
L’area di competenza è indicata sul bando di concorso e potrebbero essere organizzate domande specifiche in base alle richieste dei vigili del fuoco.