Come potare la Vite in modo corretto

Se vuoi aumentare la produzione del tuo vino casalingo, devi sapere qual è il periodo migliore per potare la vite e rendere la pianta più produttiva. Ecco qualche consiglio utile per il contadino provetto!

Quando potare

Il segnale della pianta è la caduta delle foglie. Quando queste smettono di cadere, è il caso di passare alla potatura della vite. Se stai coltivando la vite per il vino bianco, sappi che la potatura deve iniziare in estate; mentre, per altre specie, è necessario iniziare in inverno. Se la pianta è giovane, cioè ha meno di tre anni, è necessario organizzare tutti gli strumenti per la fine dell’inverno, in modo che l’uva possa crescere sana e saporita.

La potatura inizia a partire dal secondo anno di vita della vite: questo momento è molto delicato, perché dovrai “costringere” la pianta a seguire i tralci. Passato questo periodo, dovrai semplicemente potare la pianta quando ce ne sarà bisogno, eliminando i rami secchi.

Come si fa

Se sei alla prima potatura della vite, ricorda di eliminare le gemme che si trovano troppo in basso, così come è importante dare una “forma” alla pianta, rimuovendo i rami laterali non produttivi. I tagli devono essere netti e precisi, possibilmente con delle cesoie ad hoc. Ricorda che, ogni volta che tagli, la ferita alla pianta va curata con prodotti specifici, per evitare che la vite sia colpita da pericolosi insetti.

Altri tagli importanti per la potatura sono durante il terzo anno di vita della pianta. Anche questi tagli andranno effettuati in inverno. Dovrai scegliere dodici gemme, eliminando dalla pianta quelle che ritieni non possano essere produttive. Nel periodo precedente, avrai provveduto a fare dei tagli strategici al tronco, per fare in modo che la pianta si ramificasse a dovere.

Oltre alla potatura, ricorda che le cure alla vite devono essere costanti: usa dei fertilizzanti naturali e non mancare mai di usare prodotti specifici per la salute della tua pianta.