Anche se sembra un’operazione facile, fare una puntura è tutt’altro che uno scherzo, soprattutto se chi la fa ha paura degli aghi o del sangue. Ecco come fare una puntura bene e senza dolore.
Sottocutanea
Prima di iniziare, è sempre importante curare l’igiene, lavandosi bene le mani, usare dei guanti e avere a portata di mano sia il disinfettante, sia dei batuffoli di cotone. In qualche caso, potrebbe essere necessario anche un cerotto.
Disinfetta bene la zona dove andrai a colpire con un batuffolo di cotone e un po’ di disinfettante. A questo punto, prendi la fialetta dove hai il farmaco da iniettare e inserisci la punta della siringa, facendo in modo che non passi l’aria. Infine, dovrai aspirare il farmaco.
Ora puoi iniziare con l’iniezione sottocutanea. Le zone migliori per questa operazione sono le parti “grasse” di gambe, addome e tricipite. Una volta disinfettata la zona, nota se la cute si infiamma: in questo caso, è meglio lasciar perdere con l’iniezione. Cerca di fare dei pizzichi alla pelle (ovviamente delicatamente!) prima della puntura e inserisci l’ago con un’unica azione, ferma ma delicata.
Pian piano che l’ago entra, lascia la pelle alla posizione naturale. Quando sarà finito il medicinale, estrai delicatamente l’ago e disinfetta il tutto.
Intramuscolare
Dopo aver fatto i primi due passaggi del paragrafo precedente, ovvero dopo aver disinfettato la zona e preso il medicinale, distendi bene la pelle e inserisci l’ago, avendo cura di avere la mano ferma, ma di non dare troppa forza, per evitare di fare del male alla persona che stai curando.
Prima di iniettare il medicinale, assicurati di aspirare pochissimo. Se esce sangue, vuol dire che hai preso una vena e che dovresti evitare di proseguire in quel punto. Completata l’operazione, quando si esaurisce il liquido all’interno della siringa, devi rimuoverla e disinfettare, sempre con il batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante. Se necessario, usa un cerotto.