Si tenta sempre di tenere lontani i liquidi dal nostro computer. A volte però può capitare di non riuscire nell’impresa.
Cosa fare? Quali potrebbero essere i passi fondamentali per salvare il proprio portatile dai liquidi sopra versati?
Primo intervento
Il corto circuito è il primo problema da evitare. Bisogna spegnere il laptop, scollegarlo dalla corrente e rimuovere la batteria ed eventuali periferiche esterne.
Inoltre è importante capovolgere il portatile per evitare l’infiltrazione in profondità dei liquidi.
Pulizia esterna
Asciugare con un panno pulito o carte assorbenti tutto il liquido.
Se le superfici restano appiccicose, pulire delicatamente con un panno appena umido.
Se il liquido caduto è semplice acqua potrebbe essere sufficiente lasciar asciugare il computer.
Pulizia in profondità
Alcuni portatili permettono una facile estrazione della tastiera. A volte è la tastiera stessa a raccogliere i liquidi, bloccando la strada verso l’interno dei componenti. In questo caso metterla a scolare, pulirla e lasciarla asciugare prima di rimontarla.
In caso contrario occorre smontare il pc.
Se non vi fidate, è consigliabile affidare il resto del lavoro ad un esperto.
- Rimuovere tutte le viti e la scocca esterna.
- Rimuovere tutte le schede, così come l’hard disk.
- Se vi sono residui solidi, come rimasugli di cola o di caffè, devono essere rimossi con l’aiuto di un panno senza peli o con uno spazzolino.
- Utilizzare alcool denaturato e acqua deionizzata per pulire e risciacquare le zone sporche. Se necessario e se si è in grado, smontare e pulire i singoli pezzi.
- Quando tutta la procedura è completata lasciare il portatile e tutti i pezzi ad asciugare per 48 ore, lontano dalla luce diretta del sole e su un piano non troppo caldo. Per rimuovere ogni traccia di umidità è consigliabile inserire la batteria in una ciotola di riso crudo.
- Rimontare tutto e accendere il pc.
Se non si accende, portatelo ad un esperto, potrebbe anche solo dipendere da qualche semplice collegamento di fili.