I lombrichi vengono usati soprattutto nella pesca. Nella catena alimentare, infatti, questi insetti rappresentano un cibo prelibato per i pesci, quindi gli appassionati pescatori spesso coltivano la loro riserva di esche: ecco come fanno.
Come si fa
La prima cosa da fare è creare un “habitat tascabile”, dove gli animaletti possano svilupparsi senza problemi. L’habitat deve essere anche facile da trasportare per le battute di pesca. Per creare la tua piccola aiuola, il consiglio è di usare il legno e di prevedere:
- Un punto più buio;
- Una eventuale rete di protezione dai predatori di terra.
Per ricreare l’habitat naturale degli insetti, usa la torba e riempila per metà della tua aiuola. Ora, dovresti inumidirla con un getto d’acqua, sufficiente a idratare la torba, ma da non causare una piccola palude. Ora, puoi usare le bustine in commercio per iniziare il tuo “allevamento”.
Ricorda che devi avere almeno 24 lombrichi ogni 30 cm di terreno. Mantieni la temperatura poco sotto i 10 gradi, senza mai arrivare a zero. Puoi chiudere il tuo habitat, ricordando di creare dei buchi per consentire il passaggio dell’aria.
Ora, dovrai nutrire gli insetti con: foglie, letame o farina di avena. Ricorda che il cibo non deve essere esagerato, ma abbastanza da nutrire i soli vermi. Troppo cibo potrebbe attirare insetti che non servono per le tue battute di pesca, come le formiche.
Ogni tanto, dovresti pensare di cambiare la torba, eliminandone metà per sostituirla. Un nuovo terreno sarà più nutriente per i tuoi lombrichi. Per completare l’opera, puoi usare dei fertilizzanti, si trovano tranquillamente nei negozi dedicati al giardinaggio.
Il trasporto
Se l’habitat è abbastanza piccolo, puoi portarlo con te. Se, invece, l’aiuola è abbastanza grande, puoi conservare in un contenitore di plastica, avendo cura di inserirci un po’ di torba e di fare dei fori. In questo modo, le tue esche saranno a portata di mano.