Vuoi sorprendere parenti e amici con un cappuccino “come al bar”, soprattutto la Domenica mattina? Il segreto è nella tazzina.
I barattoli
Oltre a preparare il caffé e a riscaldare il latte, dovrai procurarti un barattolo di vetro rettangolare. Ora, dovrai versare il latte per un terzo del barattolo e, infine, dovrai scuoterlo per diversi minuti. Quando avrai finito, ti basterà tenere per un po’ il barattolo in forno (a temperatura bassa) per qualche minuto e servire il tuo cappuccino, magari con un po’ di cacao.
I cappuccinatori a immersione
Ci sono dei piccoli accessori a pile che fanno un ottimo cappuccino senza dover usare il getto a vapore delle macchine da caffé. Per fare il cappuccino, basta riscaldare il latte e versarlo nella tazza. Ricorda di non riempire completamente la tazza, perché dovrai immergere il cappuccinatore.
A questo punto, dovrai azionare il cappuccinatore e tenerlo in funzione per qualche minuto, finché non si crea la schiuma. Il cappuccino è servito.
Le macchine a getto vapore
Le macchine a getto vapore per il caffé sono ormai molto diffuse, così come le cialde. Nei bar, poi, è proprio il getto a vapore a consentire la classica schiuma. Per farla, devi solo indicare alla macchina di azionare il getto a vapore e tenere la tazza del latte a portata di mano.
Il cappuccino sarà pronto in pochissimi secondi, anche se si perderà un po’ del suo gusto. Questi sono i metodi più usati per ottenere un buon cappuccino.
Ricorda che in commercio esistono anche le bustine istantanee: basta versare il latte caldo in tazza e spargere la polverina per avere il cappuccino da servire a colazione. In una confezione, si possono trovare fino a cinque bustine. Per i più piccoli, puoi usare per decorare il cappuccino la cioccolata in forma liquida.