Come togliere una placca antitaccheggio

Premettiamo che questo articolo non vuole istigare al taccheggio o al furto, bensì mira alla risoluzione di problemi legati a distrazioni o altre situazioni per cui si verifichi l’esigenza di rimuovere il sistema antitaccheggio.

Può capitare, una volta usciti dal negozio, di non accorgersi della distrazione da parte del commerciante che ha lasciato la placca antitaccheggio attaccata al capo ormai acquistato.

Nel caso in cui fosse impossibile tornare al negozio, muniti di scontrino, per farsi rimuovere nella maniera corretta la placca, ecco un metodo alternativo che farà al caso vostro.

Procedere alla rimozione

La prima cosa da sapere è che la placca antitaccheggio è un dispositivo che contiene al suo interno dell’inchiostro abbastanza forte che è del tutto indelebile per i tessuti degli indumenti.
Procedendo alla rimozione, posizionate la parte che contiene la vernice, in genere la parte a forma di piccolo cono, verso l’alto e isolatela.

Una volta isolata bisognerà stringere alla base un elastico resistente, in maniera tale da bloccare il perno che collega le due parti della placca. Una volta stretto bene l’elastico, tenere ferma una parte della placca con una mano e con l’altra svitare e tirare l’altra parte. Se fa ancora resistenza, aggiungete un altro elastico.

Consigli utili

Un ottimo consiglio è quello di conservare l’indumento con la placchetta per qualche ora nel freezer per far congelare l’inchiostro, che così non sarà più pericoloso, e indebolire l’attacco tra le due metà della placca. Altri metodi ancora più pratici sono quelli di sciogliere la placca fino a scomporla per poi aprirla con maggiore semplicità.

E’ inoltre possibile provare anche con un forte magnete, dato che le placche antitaccheggio vengono rimosse in tale modo dai commessi dei negozi, proprio perché al loro interno spesso vi è una calamita che lega le due parti. E’ possibile vedere questa calamita una volta rotta la placca.