Chi è casalinga lo sa, in casa c’è sempre tanto da fare.
Tra le tante cose da pulire ci sono i mobili, che richiedono trattamenti accurati e specifici a seconda del materiale di cui sono fatti.
I mobili intagliati in ebano, ad esempio, oltre a rappresentare un elogio all’eleganza e al buon gusto, sono anche particolarmente delicati, ragion per cui bisogna mettere in pratica le giuste tecniche di pulizia per non rischiare di rovinarli in maniera permanente.
Regola numero uno: pulire il mobile a fondo
La prima cosa da fare, prima di cominciare a pulire gli intagli del mobile, è spolverare tutte le sue superfici.
Il motivo è semplice. Non spolverare il mobile, vuol dire ritrovarsi il giorno seguente a dover andare a rimuovere nuovamente lo sporco dagli intagli.
Rimuovere la polvere tra gli intagli utilizzando uno spazzolino da denti
Una volta pulito tutto il mobile, procuratevi uno spazzolino da denti dalle setole morbide e cominciate a passarlo delicatamente tra gli intagli.
Immergere un pennellino nell’olio di lino
A questo punto dovete prendere un pennellino ed immergerlo nell’olio di lino. Quest’ultimo, oltre a pulire a fondo gli intagli, gli donerà anche un aspetto più lucido.
Lasciare asciugare
Il passaggio finale consiste nel lasciare asciugare il prodotto. Non utilizzate alcun panno per farlo, ma lasciate aperte le finestre della vostra camera ed attendete che l’olio si asciughi.
Panno di flanella: l’alternativa perfetta
Nel caso in cui la polvere che si trova fra gli intagli non fosse presente in quantità abnormi, evitate di fare quanto appena descrittovi ed utilizzate un semplice panno di flanella.
Oltre a non graffiare il legno, il panno di flanella riuscirà anche ad attirare la polvere ed a lucidare il materiale.
Dunque, ritagliatene un pezzettino, fissatelo sulla parte posteriore del pennellino e passatelo delicatamente fra gli intagli.
Risultato garantito.