Avere dei topi in casa può essere pericoloso non solo a livello salutare (in quanto portatori di numerose malattie come la toxoplasmosi e la salmonellosi), ma anche perchè potrebbero causare danni all’abitazione.
Spesso chi ha questo tipo di problema si rivolge a ditte specializzate in disinfestazione.
Questa soluzione, però, non viene condivisa da tutti. Gli animalisti, ad esempio, sono convinti che ci si possa sbarazzare dei topi in casa attraverso la messa in pratica di metodi tutt’altro che violenti.
La domanda che sorge spontanea è: quali sono questi metodi non violenti?
Se volete sapere in che modo costruire una trappola efficiente e soprattutto che non uccida i roditori, continuate a leggere quest’articolo.
1. Prima trappola fai-da-te
Costruire una trappola fai-da-te non violenta non è difficile. Basta avere a disposizione il materiale giusto ed avere tanta pazienza. Vediamo insieme come fare.
- La prima cosa che dovete fare è procurarvi un tubo di cartone ed appiattirne un lato, in modo da andare a creare una specie di mezzo cerchio.
- Posizionate successivamente il tubo per metà su un piano, mentre lasciate che l’altra metà resti sospesa in modo che non abbia alcun appoggio.
- Inserite l’esca nella parte del tubo sospesa e posizionateci sotto un secchio alto almeno 65 – 70 cm.
- A questo punto non vi resta che aspettare che il topo arrivi.
- Una volta avvistata l’esca, il topolino non ci penserà due volte a dirigersi verso questa e cadrà direttamente nel secchio.
- E’ fondamentale che il secchio abbia dei bordi alti, altrimenti il topolino riuscirà a scappare immediatamente.
- Una volta catturato, non vi resterà che liberarlo in un posto lontano da casa per evitare che possa ritornare.
2. Seconda trappola fai-da-te
Catturare un topo non è facile, questo si sa. E’ per questo che abbiamo deciso di mettere a disposizione per voi un metodo alternativo per riuscirci semplice da mettere in pratica e soprattutto efficace. Vediamo insieme come fare.
- La prima cosa che dovete fare è procurarvi, anche in questo caso, un secchio dai bordi alti e fare due piccoli fori ai lati superiori.
- Fatto ciò, inserite nei fori sull’apertura del secchio un filo di ferro teso.
- Ritagliate successivamente un cartoncino della stessa grandezza del fondo del secchio e posizionatelo sul filo di ferro, a mò di coperchio.
- Per far rimanere fermo il cartoncino sul filo di ferro, fissatelo a quest’ultimo con del nastro adesivo.
- Adesso non vi resta che posizionare su uno dei lati del cartoncino un’esca qualsiasi ed attendere che arrivi il roditore.
- Attirato dall’esca, il topolino cascherà direttamente nel secchio e a voi non resterà che liberarlo lontano da casa vostra.
Nota bene – il filo di ferro
Per far sì che la trappola funzioni correttamente è fondamentale che il filo di ferro non sia troppo spesso, altrimenti andrà a fare attrito con i fori ed il cartoncino non si capovolgerà, o almeno non subito.